Turista in casa mia
2° tappa del mio viaggio in Marmilla

C’è un piccolissimo borgo, a soli 5 km da Sinipaese in cui risiedo. Si chiama Baradili, nel territorio della Marmilla, che con poco meno di 80 abitanti residenti,  è di fatto il più piccolo paese di tutta la Sardegna.

Attraverso Baradili, praticamente ogni giorno, essendo sulla strada di rientro a casa. Non poteva non essere quindi, la seconda tappa, di questo mio viaggio in Marmilla, da turista in casa mia, per il mio progetto Visit Marmilla.  Ma c’è dell’altro! 

Baradili, il più piccolo paese della Sardegna, è anche, dal mio punto di vista, il piccolo fiore all’occhiello della Marmilla.

Ed ora ti racconto perchè!

In epoca fascista insieme ai paesi di Sini, Gonnosnò, Baressa e Figu, vicinissimi tra loro, facevano un unico paese. Avevano perso la loro autonomia, riconquistata negli anni cinquanta dopo la fine della seconda guerra mondiale, grazie ad un referendum popolare.

Distante appena quarantacinque minuti, sia da Cagliari, sia da Oristano; immerso fra le colline della Marmilla, vicino alle pendici sud ovest dell’Altopiano della Giara da un lato e a quelle della Giara di Siddi dall’altra, si mostra come un piccolo borgo di epoca medievale, testimoniato sia dalla presenza di numerose case antiche, tra cui il Monte Granatico, Casa Usai, Casa Lavra,  ristrutturate con cura, così come le sue vie in acciottolato; sia da diversi resti nuragici, fra i quali una fontanella scavata nella roccia e ricostruita qualche secolo fa, la cui acqua è usata tutt’oggi nella chiesa parrocchiale, intitolata alla Santa Margherita. Patrona del paese, festeggiata il 20 luglio, sulla quale si racconta una curiosissima leggenda, legata al prelibato piatto tradizionale di Baradili, “is cruguxionis”: i ravioli di ricotta.

Ma alla Santa Margherita è legata anche un’altra leggenda che si riconnette al culto dell’ acqua: la tradizione de “s’acua a campanedda”. Entrando in chiesa, alla destra, una piccola campana d’argento veniva utilizzata per bere l’acqua benedetta. Consigliata per il suo potere terapeutico ad adulti e bambini con difficoltà nel parlare.

 

Nel camminare per le vie di Baradili lo sguardo viene piacevolmente attratto dalla particolare cura con la quale viene tenuto.

Le strade pulite, le aiuole e le aree verdi curate, le strade adornate con anfore in terracotta piene di fiori, carinissime decorazioni in ferro e legno per le strade, sono caratteristiche che meritano, senza ombra di dubbio, per Baradili, il più piccolo paese della Sardegna, l’appellativo di piccolo fiore all’occhiello della Marmilla.

Ma non solo! Dietro la cura si intravede quel tipo di cultura che ama coltivare la qualità del buon vivere. Le strade silenziose e pulite, i muri decorati da quadri che ritraggono i loro abitanti e titolari delle diverse attività commerciali. A significare l’intento di una partecipazione corale e armonica tra abitanti e amministratori. Degne di nota le diverse amministrazioni che si sono succedute negli anni, per l’evidente impegno prodigato in tal senso, che ha fatto di Baradili un vero e proprio piccolo Borgo Gentile.

Perché laddove c’è cura manifesta non può non esserci un’attitudine alla gentilezza, che sottende la consapevolezza che la qualità del buon vivere di ogni singolo abitante dipende anche dalla cura e dal decoro di strade e luoghi pubblici.

Pur essendo piccolissimo, soffrendo dello spopolamento, male comune a molti paesini dell’entroterra sardo, Baradili è un’esempio di resilienza!

Combatte non per sopravvivere, ma per continuare a vivere dignitosamente. Esemplare per una qualità del buon vivere e del benessere per chi vi risiede da sempre, ma anche per chi ha deciso di prendervi stabile residenza, pur non essendoci nato. Rivelando inoltre la vocazione turistica del piccolissimo borgo, che offre la possibilità di una vacanza all’insegna del totale relax per le famiglie. Ma non solo!

Durante l’estate, il piccolo borgo di Baradili si anima con numerosi  eventi culturali, cinema, musica e teatro, trasformando vecchie case e strade in palcoscenici perfetti, che si aprono sotto il cielo stellato delle caldi notti estive.

Baradili, il borgo più piccolo di tutta la Sardegna, vanta inoltre numerose attività commerciali, un parco comunale facilmente visibile dalla strada principale con parco giochi, campo da tennis e calcetto, punto di ristoro e pizzeria, che in estate è in funzione con il parco giochi d’acqua con piscina, idromassaggio, solarium e giochi d’acqua.

Tre diverse pizzerie, tra cui un rinomato ristorante pizzeria di eccellenza Sa Scolla, con una scuola di alta cucina, fondata dallo chef pluristellato Roberto Petza, un’area sosta camper ben organizzata e due B&B che mostrano la volontà politica, ma anche il desiderio e l’intento di un’apertura alla ricezione turistica.

Il paesaggio dolce e collinare attorno al piccolissimo Borgo, ricco di vigneti, oliveti e mandorleti fa di Baradili, un luogo tranquillo e silenzioso, rendendolo particolarmente adatto per una vacanza all’insegna di una rilassante semplicità.

Ma allo stesso tempo, un punto strategico, dal quale muoversi per visitare le numerose attrattive storico-archeologiche, culturali e naturalistiche della zona, poco distanti, di cui il territorio della Marmilla è ricchissimo.

Se vivi in Sardegna non puoi non conoscere Baradili, il più piccolo borgo della Sardegna, fiore all’occhiello della Marmilla!

Anche soltanto per una gita fuori porta di una sola giornata. È garantito che non ti deluderà!

Ma se vieni in Sardegna per una vacanza più lunga, ricorda anche che Baradili sta in Marmilla, cuore pulsante della cultura sarda.

A poco meno di un’ora dalle città di Cagliari e Oristano. Poco più di un’ora dalle bellissime spiagge della costa verde e della penisola del Sinis, la Marmilla ti aspetta; come uno scrigno di inaspettate ricchezze storico culturali e naturalistiche che ti stupiranno!

Perché la bellezza della Sardegna non è racchiusa solo nelle sue spiagge dorate e nel mare cristallino! Ma anche nella sua storia e nella sacralità dei suoi luoghi e tradizioni antiche che puoi scoprire nella semplicità del suo manifestarsi. 

Un territorio abitato dai tempi più antichi, che trabocca di storia e cultura!

Baradili e la Marmilla ti aspettano!